ALLERGIE E RIMEDI NATURALI
Con la bella stagione le giornate si allungano, il tempo migliora e in molte persone compaiono i primi segnali delle allergie da pollini. Starnuti frequenti, occhi gonfi, arrossati, che lacrimano, prurito alla gola, riniti, possono compromettere la qualità della vita quotidiana. Prodotti omeopatici e/o fitoterapici possono fornire un valido aiuto per contrastare i fastidiosi sintomi delle pollinosi.
I sintomi delle allergie da polline variano da persona a persona: spesso si sviluppa una reazione solo nei confronti di determinati pollini, magari solo nel periodo di massima fioritura.
Ecco un breve riepilogo delle principali piante incriminate:
betulla: da marzo a maggio;
ontano: da febbraio ad aprile;
ambrosia: da maggio a giugno;
cipresso: da febbraio a marzo;
graminacee: da aprile a giugno;
olivo: da metà aprile a fine maggio;
lanciuola: da aprile fino a metà dell’estate;
parietaria: da febbraio ad aprile
Non va inoltre mai scordata la possibilità che si manifesti allergia crociata a determinati alimenti, nel senso che un’allergia a certe piante si può tradurre, o si può accompagnare, ad allergia a determinati alimenti:
polline in genere : miele
betulla e ontano : albicocca, arachide, banana, carota, ciliegia, finocchio, fragola, kiwi, lampone, mandorla, mela, noce e nocciola, patata, pera, pesca, pistacchio, prezzemolo, prugna, sedano
artemisia e ambrosia : anguria, arachide, banana, camomilla, carota, castagna, cicoria, finocchio, mango, mela, melone, miele, nocciole, olio di girasole, peperone, prezzemolo, sedano, zucca
graminacee : albicocca, agrumi, anguria, ciliegia, kiwi, mandorla, melone, pesca, pomodoro, prugna
orticacee : basilico, ciliegia, gelso, melone, ortica
parietaria : basilico, kiwi, melone, more di gelso, ortica, piselli, pistacchio
polline di olivo : olio di oliva e olive
Le allergie sono caratterizzate da una risposta esagerata dell’organismo a sostanze denominate “ allergeni “ che il sistema immunitario riconosce come estranee o nemiche. La parola d’ordine è PREVENZIONE.
Esistono in commercio diversi preparati con cui iniziare per tempo una corretta prevenzione. Si tratta per esempio di una combinazione di due estratti, il Basilico santo e la Salvia officinale, in compresse per adulti o sciroppo per bambini, da assumere tre volte al giorno prima dei pasti per abbassare la reattività allergica dell’organismo grazie alla loro capacità immunomodulante, antinfiammatoria, antiallergica e antiasmatica, a cicli di due-tre mesi da ripetere più volte nell’anno. Altra valida strategia consiste nell’assunzione, al mattino a digiuno, di una fiala degli oligoelementi manganese-rame, dalle note proprietà antiallergiche e antinfiammatorie, da assumere a giorni alterni.
Durante la fase acuta è possibile intervenire con dei granuli omeopatici che agiscono in sinergia su tutta la sintomatologia a carico di occhi, naso, vie aeree superiori, da assumersi 5 granuli alla volta per almeno 5-6 volte al giorno. Sempre efficace si rivela inoltre la concomitante assunzione del macerato glicerico di Ribes nigrum, considerato l’equivalente naturale del cortisone per il suo forte potere antinfiammatorio.